lunedì 3 ottobre 2011

Regolamento Trofeo delle Regioni

Ecco un'altra poposta per una nuova riflessione; questa volta è stata proposta da Aaron Gaio che tramite una e-mail ha chiesto di discutere di una discussione che in realtà, è stata messa da parte per non creare grandi problematiche. Parliamo quindi del regolamento del Trofeo delle Regioni, con specifica attenzione per il discorso dell'assegnazione dei punteggi, per cui secondo quanto riportato sul libretto cartaceo dell'Azimut Vademecum in un paragrafo c'è scritto che acquisisce punteggio solo il primo per regione, mentre in un altro c'è scritto che vengono assegnati 30 punti al primo, 28 al secondo, ecc... senza però specificare che la posizione dev'essere quella della classifica da cui i secondi di ogni regione siano stati tolti. Le interpretazioni possibili sono diverse. Resta comunque che il regolamento andrebbe scritto in modo chiaro e non a libera interpretazione ogni anno.
Estratto da Azimut:

[...]Acquisiscono punteggio:
• Settori Junior e Master
- solo il miglior classificato di ogni rappresentativa per ogni categoria;
- solo la miglior staffetta classificata di ogni rappresentativa per ogni categoria.
• Settore Senior
- solo i due miglior classificati di ogni rappresentativa per ogni categoria;
- solo la miglior staffetta classificata di ogni rappresentativa per ogni categoria.[...]
 

[...]I punteggi saranno così assegnati:
Gara individuale
• Settori Junior e Master: 30 p. al 1°class. , 28 p. al 2°class. , 26 p. al 3°class. , 24 p. al 4°class. , 22 p. al 5°class. , e così a scalare fino all’ultimo concorrente
• Settore Senior: 30 p. al 1°class. , 29 p. al 2°class. , 28 p. al 3°class. , 27 p. al 4°class. , 26 p. al 5°class., e così a scalare fino all’ultimo concorrente[...]

7 commenti:

  1. Ma a proposito di Trofeo delle Regioni, aspettiamo di vedere dal vivo 3 regioni partecipanti e 22 concorrenti iscritti o qualcuno prova a dire seriamente alla FISO che il TdR 2012 in Calabria non s'ha da fare?

    Sento in giro proposte di boicottaggio e di organizzazione di gare alternative, e mi chiedo se il calendario FISO è una legge scritta nella roccia oppure si può ragionarci.

    Perchè obiettivamente non c'è motivo politico al mondo che possa portare 3 volte sotto Roma, anzi, sotto Napoli, la maggior parte degli orientisti italiani, che, volenti o nolenti, sono al nord.

    Una coppa italia a Lecce, un campionato italiano sul Gargano e un TdR in Calabria: non è oggettivamente un po' troppo?

    Se mi date la sua mail lo scrivo io a Grifoni, così magari riusciamo ad evitare stuoli di orientisti gongolanti che il giorno dopo possano dire "vedi, io l'avevo detto..."

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  2. Putroppo sembra che sia "una legge scritta nella roccia" che ha causato le dimissioni dell'intera commissione calendari.
    Se vuoi cercare di far cambiare idea a Grifoni sull'Azimut vademecum a pagina 8 trovi sia la mail che il numero di telefono.

    http://fiso.it/05_Comunicazione_e_Marketing/04_Azimut_Vademecum/1%20-%20Azimut_Vademecum_2011.pdf

    Se riesci a far cambiare questo calendario, la vedo dura, io ti voto alle prossime elezioni.
    Dario for president

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  3. a proposito di TdR, sarebbe il caso di togliere la regola delle date prestabilite, se poi non vengono rispettate a cosa servono?

    sul calendario 2012 non riesco a comprendere l'incoerenza assoluta della FISO, prima dirama un canovaccio di gare e date estremamente stringato (taglio della C.I notturna e della doppia prova di CAMP.IT.MIDDLE) poi ci presenta un calendario ufficiale 2012 con addirittura 3 trasferte al SUD. Cioè, la prima ipotesi era giustificata dal fatto di ridurre le trasferte, i costi etc etc (comprensibile), la seconda come ce la spiegano alla luce della prima????????

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  4. Tornando alla pura e semplice questione del punteggio:

    quando si contano gli scarti, i risultati scartati devono essere anche privati del loro punteggio (a vantaggio di chi "gli è dietro") oppure no?

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  5. Oltre ai punti del trofeo delle regioni io penso che ci sia pure una bella revisione dei punteggi di lista base da fare, per esempio mi salta in mente la maggior difficoltà nel portare a casa punti nelle gare in bosco piuttosto che nelle gare in centro storico...

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  6. la cosa che ho segnalato di per se non è così importante...
    il punto è che metà delle volte che uno ha un dubbio su una regola va a leggere il regolamento e..ne viene fuori con più dubbi di prima =)
    senza contare che bisogna andare spesso a spulciare delibere del consiglio..

    ad esempio, ai campionati italiani di CO, controllando la correttezza delle iscrizioni abbiamo scoperto che: - un under 12 non può correre in categorie superiori (però gli è permesso il tesseramento agonista, che tra l'altro dal sistema online del sito FISO non permette iscrizione in 12 XD bellissimo)
    - un esordiente non può essere tesserato agonista ma non è vietato che un 12 lo sia (a meno che qualcuno non trovi la regola, noi ci abbiamo rinunciato)
    - allo stesso modo, non ho trovato da nessuna parte che un atleta Elite o di altre categorie agonistiche DEBBA essere tesserato agonista (si parla di certificato medico, di validità o meno della classifica, ma nulla obbliga al tipo di tessera logico...)
    mah..
    ah voglio vedere poi dopo questa : http://www.fiso.it/04_notizie/01_comunicati/dettaglio.asp?id=5056
    come faranno a Venezia a tesserare gli esordienti nuovi visto che non si può....

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  7. Quest' ultimo sarà un problema anche per il Tarzo... Ne stavamo discutendo proprio questa settimana perchè il 20 novembre abbiamo una gara regionale a Conegliano come finale per il tour trevigiano (circuito PURAMENTE PROMOZIONALE mirato a far partecipare non noi agonisti ma chi vuole avvicinarsi all' orienteering). La FISO punta sulla promozione, ma per cosa organizziamo una gara promozionale se poi ci è impedito di fare la promozione? Chi ci arriva quella mattina e decide di farsi un giretto per il centro storico deve essere un veggente e iscriversi alla FISO entro il 31 ottobre?? Speriamo si faccia chiarezza...

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